La timidezza ha sempre accompagnato la mia vita e penso che sia ormai evidente a chi mi segue da un po’. Difficilmente parlo di cose troppo personali qui sul blog o suoi social. L’hanno scorso mi sono sposata e l’ho scritto così di passaggio tra un ingrediente e l’altro.
Avrei potuto raccontare tutto nei minimi dettagli, condividere i preparativi, fare tutorial su come preparare un sacchetto di benvenuto, regalare stampabili già pronti. Ma non ci sono riuscita, un po’ per mancanza di tempo, ma soprattutto perchè l’ho vissuta come un momento intimo e personale da condividere con la famiglia e gli amici. Prometto che prima o poi te lo mostro il mio bellissimo sacchetto rigorosamente handmade.
Non credo sia una questione di pubblico, io anche nella vita reale sono così. Un misto di timore di non essere accettata e di riservatezza, imparata da mai mamma. Un confine che riesco ad oltrepassare solo con persone che conosco da un po’. Un carattere come tanti altri che ho imparato con il tempo ad accettare e a gestire.
Il cibo in tutto questo è stato sempre un alleato prezioso. Cucinare mi ha aiutato a sciogliere il ghiaccio, preparare una torta o dei biscotti per una festa, invitare amici a cena. Colleghi di università ricordano ancora i miei peperoni imbottiti! Ero lì in mezzo a persone conosciute da poco, ma mi sentivo sicura e protetta. Resta ancora adesso un modo per esprimermi e per comunicare con il mondo …