Le fette biscottate sono tra le cose più difficili da comprare al supermercato. Tranne se non hai a disposizione un negozio bio sotto casa a cui fare riferimento. La scorsa settimana ho trascorso più di 15 minuti a leggermi tutti gli ingredienti di tutte la marche in circolazione, ma non c’è stato nulla fare. In pratica la fetta biscottata è solo un pane tostato, dovrebbe essere un semplice impasto di acqua e farina, al massimo un po’ di zucchero (anche se non è strettamente necessario) e un grasso per renderla friabile al punto giusto, altrimenti somiglierebbe ad una fresella.
E invece ci si trova di tutto, dagli aromi naturali all’olio di palma, dai coloranti agli esaltatori di sapidità, dai conservanti a sigle incomprensibili. L’unica è forse una nota marca, che le fa tonde, che ha tirato fuori una linea con farina integrale e olio d’oliva. Ma ovviamente costa il doppio, perchè fanno sembrare una concessione e un lusso, l’utilizzo di ingredienti normali.
Le ricette provate sono tante e sempre in evoluzione. Questa volta sono al cacao. C’è stato un grosso passo avanti dalla prima volta che le ho provate: qui trovi la versione all’orzo. La prossima volta ci provo con il farro e i famosi 5 cereali!