Protagonista della tradizione partenopea, il sartù rappresenta il connubio perfetto tra la cucina francese e quella napoletana. Sontuoso ed elegante, e nello stesso tempo ricco e popolare. Non poteva scegliere sfida più accattivante, la meravigliosa Marina, vincitrice della sfida sulle terrine.
Preparazione ricca e complessa, come solo l’MTChallenge sa essere! Ammetto che lo consideravo semplice da preparare, anche perché non mi sono mai posta il problema della tenuta della forma e della cottura perfetta del riso. In casa è stato sempre preparato ad occhio e ammettiamolo ci è sempre andata bene. Il sartù è uno sformato di riso al sugo con ripieno di vario genere, il termine probabilmente deriva da sartout, che vuol dire soprammobile elegante, trionfo da tavola. Si narra che i cuochi francesi abbiano inventato questa preparazione per convincere i napoletani a mangiare riso. Il riso era già utilizzato, ma nella cultura popolare aveva un’accezione negativa, si preferivano di gran lunga i maccheroni.