All posts tagged: Inverno

lacaccavella, zuppa, fagioli, spanish, style, mtc, ilclubdel27

Zuppa di fagioli spanish style per il Club del 27

Il libro che segnaliamo questo mese, per il Club del 27, è davvero strabiliante. La cottura lenta ormai va di moda, come le varie caccavelle correlate. A pensarci bene però ha fatto sempre parte della nostra tradizione, la cottura dei legumi e dei ragù ha sempre animato le nostre cucine, con il suo borbottio lento e persistente.

Il libro in questione si chiama “Wonder Pot: One-Pot Meals from Slow Cookers, Dutch Ovens, Skillets, and Casseroles”. Le 150 ricette spaziano tra piatti vegetariani, antipasti, arrosti, torte salate e stufati: tutti preparati con pentole a pressione, di ghisa o con le famose slow cooker, tra fornelli e forno. Il Club del 27 ne ha provate una trentina e puoi trovarle nella rubrica. Io ho scelto di preparare questa zuppa di fagioli, semplice ma dal gusto sorprendente. Mi è piaciuta molto, soprattutto per l’abbinamento con i peperoni e le mandorle. La procedura è un po’ lunga ma è facilmente adattabile con fagioli in scatola già cotti, per evitare l’ammollo.

Vota:

lacaccavella, filetto, whisky, limone, caramellato, zenzero, miele, penicillincocktail, mtc69

Filetto al whisky con limoni caramellati, miele e zenzero (Penicillin cocktail)

[Ricetta per l’Mtc n. 69] Per commentare la ricetta di oggi basterebbe il titolo della nuova sfida targata MTChallenge, la Cucina Alcolica. “Ho detto tutto”, avrebbe esclamato Peppino! L’idea geniale a chi poteva venire, se non alla vulcanica Giulia del blog Alterkitchen. Sono passati due mesi ormai dalla proposta e per la mente ne sono passate di idee strampalate, dai dolci agli abbinamenti più strani. Poi ho deciso di focalizzare l’attenzione e semplificare il processo, sennò difficilmente sarei riuscita a venirne a capo… segue lunga dissertazione, la ricetta è più in basso 😉 Sono partita dalla ricerca dell’ingrediente principale, ossia la parte alcolica che componeva il cocktail e dopo vari tentativi di convincere l’altra metà a provare con rum o vodka, ho dovuto cedere alla sua di passione, perchè io e gli alcolici siamo solo conoscenti. La mia esperienza si limita a cocktail dolci e alla frutta, da femminucce. L’ingrediente in questione è il whisky. Ma mica whisky di poco conto, qui ci piacciono solo quelli scozzesi! Quindi ho scoperto che i cocktail con single …

Vota:

lacaccavella, calendariodelciboitaliano, besciamella, vellutate, salsaaurora

Salsa aurora con cavolfiore e finocchi per celebrare besciamella e vellutate

Voglia di besciamella? Ecco l’occasione giusta per gustarla al meglio e per conoscere tutte le sue varianti. Io l’adoro, mi piace tanto con la pasta. Un semplice piatto di penne rigate con la besciamella e una bella spolverata di parmigiano era tra i miei piatti preferiti da piccola, e ancora oggi quando ne sento il profumo la mia mente ritorna alla mia mamma che la prepara.

In occasione della Giornata Nazionale della Besciamella e delle Vellutate, promossa dal Calendario del Cibo Italiano, ho scoperto che ne esistono diverse varianti e che ognuna si sposa bene con un determinato piatto. L’invito è ovviamente a leggerle tutte e a provarle! La salsa aurora in particolare, è ottima con le uova sode o con il cavolfiore. Per prepararla occorre prima preparare un coulis di pomodoro cotto, entrambe le ricette sono tratte dal libro di Michel Roux, Salse, che prima o poi arriverà anche nella mia personale libreria di cucina 😉

Vota:

lacaccavella, gnocchi, patate, crema, anacardi, porri, mtc59

Gnocchi di patate con crema di anacardi e porro croccante

Per quanto riguarda l’ingrediente principale, ho scelto la Patata Rossa di Colfiorito IGP. Si tratta di una patata dalla buccia sottile e la polpa giallo chiaro, dura e asciutta. Ideale per gli gnocchi, che temono l’acqua in eccesso. Questa particolare varietà è caratteristica degli altopiani di Colfiorito, tra le province di Perugia e Macerata. Ho preferito cuocerla al vapore per evitare di farle assorbire acqua.

Il condimento è stato quasi di recupero, avevo degli anacardi da tempo immemore e un’amica vegana mi ha suggerito di farci la crema, lei di solito ci prepara addirittura il formaggio. Per la salsa di senape ho utilizzato quella che preparo io, profumata e speziata al punto giusto. Il succo di limone per non far scurire la salsa. La nota acidula ha aiutato a smorzare il grasso della crema e della frittura del porro, mi ha piacevolmente

Vota:

lacaccavella, orecchiette, cimedirapa, integrali11

Orecchiette integrali di cime di rapa

Febbraio ormai è agli sgoccioli, nell’aria c’è già sentore di primavera. Per salutare quest’inverno così dolce cosa c’è di meglio delle cime di rapa!? Oggi è la Giornata Nazionale delle Orecchiette con le Cime di rapa, per il Calendario del Cibo Italiano promosso dall’Aifb. Le orecchiette con le cime di rapa è uno dei miei piatti preferiti. Preparato con ingredienti semplici ma di qualità può diventare un piatto superbo. Questa ricetta ha subito una piccola variante nelle fasi di realizzazione, lasciando invariati gli ingredienti. Se vuoi scoprire la storia del piatto e la ricetta originale ti invito a leggere l’articolo nella pagina ufficiale, scritto da Enrica Gouthier, del blog Il Sole in Cucina. La caratteristica principale di questo piatto della tradizione è la cottura delle orecchiette insieme alle cime di rapa. Quindi mi sono detta perchè non provare ad unirle già dall’impasto? La prova è riuscita, spero ti piacciano. Le orecchiette sono un formato di pasta tipico della Puglia, regione nota per la produzione di grano duro. Anche se nella attuale produzione italiana di pasta …

Vota: